Milano, 2010. Roberto Iovine fa l’avvocato, nella sua carriera ha difeso manifestanti del G8, attivisti dei centri sociali, militanti di associazioni pacifiste ed ecologiste, ma non si occupa di minori scomparsi. Massimiliano Redaelli fa il tatuatore, ha collezionato svariati capi di imputazione penale durante gli anni della protesta no-global, sta cercando di lasciarsi alle spalle una relazione fallita ed eviterebbe volentieri di cercare minori scomparsi. Ma, quando una ragazza di sedici anni fa perdere le proprie tracce e Roberto accetta di rappresentarne legalmente la famiglia, Massimiliano non sa dire di no all’amico. Insieme inizieranno un'indagine assai poco ortodossa tra periferie autunnali, illusioni facili e tradimenti, scendendo nel cuore di una città che non promette alcun lieto fine.