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Il volume esamina i rapporti di lavoro non contrattuali (schiavitù e servaggio) che a lungo contraddistinsero l’economia europea, sia pure con andamenti assai diversi nelle differenti aree. I saggi in esso contenuti esaminano la evoluzione del servaggio (visto come il lato economico del regime signorile) e delle diverse forme di sottomissione personale, fino alla vera e propria tratta degli schiavi, di cui i mercanti europei furono protagonisti, mettendo in luce una situazione assai più complessa e articolata di quanto gli schemi interpretativi tradizionali lasciassero intuire.Simonetta Cavaciocchi. Dopo una esperienza decennale presso l’Ufficio cultura e l’ufficio stampa dell’Amministrazione Comunale di Prato, dal 1992 è dipendente della Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini”, per la quale coordina le attività scientifiche, di divulgazione scientifica e quelle editoriali. Dal 1987 ha curato quasi ininterrottamente l’edizione degli Atti delle Settimane di Studi e dal 1993 è segretaria del Comitato scientifico dell’Istituto. All’attività strettamente professionale affianca l’attività di ricerca archivistica. Nell’anno 2010, all’interno del volume Giampiero Nigro, Francesco di Marco Datini. L’uomo il mercante, ha pubblicato i saggi della sezione dedicata alla edificazione di Palazzo Datini.