Vi sono poche persone che da sempre stanno controllando e dirigendo la massa del ge¬nere umano, senza alcuna pietà ed in modo veramente scientifico, contando su determinati e importanti punti fer¬mi. Questi ultimi valgono e funzionano egregiamente da secoli, manipolando, individui, famiglie, tribù, città, paesi, continenti e l’intero pianeta. Da tempo abbiamo perso la libertà, quella sensazione, quel brivido che riverbera nell’anima, quella luminosità che ben pochi tra noi sanno più cosa sia, perché nessuno è ve-ramente libero. Quanti sono a questo mondo, coloro che non sono obbligati vivere in un carcere e si sentono prigionieri: alcuni si sento-no prigionieri in famiglia, altri sul posto di lavoro, alcuni nelle città come nei loro paesi d’origine, altri ancora sentono la loro essenza esistenziale rinchiusa in una gabbia ricolma d’inferriate e, bloccata da catene d’ogni tipo.