In questo saggio Marco Biffani, nella sua particolare concezione dell’arte, suggerisce una metodologia nuova, un impiego originale di attrezzature avanzate disponibili in commercio, che, in una sua visione, potrebbero ispirare a qualche giovane o affermato scultore, un nuovo filone di arte astratta.
L’autore - geologo – amante della natura, cerca di suggerire a chi – nella scultura - cerca la sua strada, (ma anche a qualche professionista affermato che magari l’ha persa), una vena originale di arte, utilizzando attrezzature comunemente usate nell’edilizia e nella marmotecnica, che lui ben conosce professionalmente, per trasformare un blocco informe di pietra, brutto e di scarto, in una moderna opera d’arte, di nuova concezione. Purché l’artista ci metta del suo!
Il diamante naturale – in questo discorso – ha una collocazione preminente, per le sue infinite capacità naturali di rendere le superfici lisce, lucide, splendide su qualsiasi materiale!
L’autore - geologo – amante della natura, cerca di suggerire a chi – nella scultura - cerca la sua strada, (ma anche a qualche professionista affermato che magari l’ha persa), una vena originale di arte, utilizzando attrezzature comunemente usate nell’edilizia e nella marmotecnica, che lui ben conosce professionalmente, per trasformare un blocco informe di pietra, brutto e di scarto, in una moderna opera d’arte, di nuova concezione. Purché l’artista ci metta del suo!
Il diamante naturale – in questo discorso – ha una collocazione preminente, per le sue infinite capacità naturali di rendere le superfici lisce, lucide, splendide su qualsiasi materiale!