Il debito pubblico..qualcosa che l'umanita porta con sé da tempi bibblici... come un'impronta genetica, e senza farsi troppe domande sualla sua origine..
La presente trattazione affronta tecnicamente la questione del debito pubblico prendendo in considerazione il pensiero cosiddetto "Sovranista" e quello "Europeista", mostrando i vantaggi della possibilità di stampare moneta non a debito ma contestualizzando la questione tenendo in considerazione che oramai "La frittata è stata fatta".
Troverai una trattazione molto aggiornata e ben documentata e ti sarà utile sia che tu non sia nuovo a questi grandi temi, sia che tu voglia avvicinarti alla questione e capire i significato di tanti termini che senti ripetere dai media come una cantilena tutti i giorni e dei quali il significato ti è oscuro.
In questo ebook trovi:
Sommario.
Introduzione.
Il grande nemico, un argomento tabù.
Il debito pubblico, dalle origini ai giorni nostri: non solo un caso italiano.
La “modernità” del debito.
Il debito e la sua ciclicità.
Banca Centrale e debito: un caso particolare.
1. Il Caso Italia.
1.1 I modelli storici da non seguire: Francia e Olanda.
2. La svolta inglese: il rapporto vincente tra Banca e Tesoro.
2.2 Vox populi: tutta colpa dell’Europa?.
2.3 Parola alla politica: l’analisi di Perosino: il debito scorporato e le responsabilità della Ue.
3. Il ciclone Coronavirus nell’era del debito pubblico.
3.1 Stati Uniti ombelico della crisi
3.2 La pandemia delle aziende.
3.3 Recovery Fund, una conquista da sfruttare.
3.4 Il parere di Draghi e “Il Covid dei ricchi”.
4.0 Il precedente della Grecia: nascita e (mancato) abbattimento di un debito.
4.1 Quando un debito fa sorridere le banche e arricchire l’Europa.
5. Debito ed euro: causa o effetto?.
5.1 L’importanza di una moneta stabile.
5.2 L’Italia e la svolta del 1981: tutta colpa del “carteggio”?.
5.3 Dalla piaga inflazione al debito pubblico.
5.4 Il fattore disavanzo primario.
5.5 I privilegi della rendita di Stato.
6. Tipi di debito.
6.1 Debito fluttuante.
6.2 I due tipi di debito consolidato.
6.3 Debito italiano e irredimibilità: tra passato e presente.
7. Cancella il debito!
7.1 A chi conviene abbattere?.
7.2 Cancellare o estinguere?.
7.3 Un’utopia chiamata privatizzazione.
8. Il parere degli esperti
8.1 La caccia all’idea giusta.
8.2 Eric Toussaint e il debito odioso.
8.3 Il pensiero di De Grauwe e la dura risposta alla Bundesbank.
8.4 Il modello Dacrema: la sfida all’Europa con una nuova moneta.
8.5 Il paradiso di una nuova moneta e il rischio haircut
9. Il caso degli Usa.
9.1 Il “mistero” dell’inflazione a stelle e strisce.
9.2 Se Trump si scopre “democratico”.
10. Stampare moneta: cura o palliativo?.
10.1 Un problema chiamato interesse e la differenza tra debito e deficit
Conclusione: e se il vero problema fosse la (mancata) crescita?.
Bibliografia.
Sitografia:
La presente trattazione affronta tecnicamente la questione del debito pubblico prendendo in considerazione il pensiero cosiddetto "Sovranista" e quello "Europeista", mostrando i vantaggi della possibilità di stampare moneta non a debito ma contestualizzando la questione tenendo in considerazione che oramai "La frittata è stata fatta".
Troverai una trattazione molto aggiornata e ben documentata e ti sarà utile sia che tu non sia nuovo a questi grandi temi, sia che tu voglia avvicinarti alla questione e capire i significato di tanti termini che senti ripetere dai media come una cantilena tutti i giorni e dei quali il significato ti è oscuro.
In questo ebook trovi:
Sommario.
Introduzione.
Il grande nemico, un argomento tabù.
Il debito pubblico, dalle origini ai giorni nostri: non solo un caso italiano.
La “modernità” del debito.
Il debito e la sua ciclicità.
Banca Centrale e debito: un caso particolare.
1. Il Caso Italia.
1.1 I modelli storici da non seguire: Francia e Olanda.
2. La svolta inglese: il rapporto vincente tra Banca e Tesoro.
2.2 Vox populi: tutta colpa dell’Europa?.
2.3 Parola alla politica: l’analisi di Perosino: il debito scorporato e le responsabilità della Ue.
3. Il ciclone Coronavirus nell’era del debito pubblico.
3.1 Stati Uniti ombelico della crisi
3.2 La pandemia delle aziende.
3.3 Recovery Fund, una conquista da sfruttare.
3.4 Il parere di Draghi e “Il Covid dei ricchi”.
4.0 Il precedente della Grecia: nascita e (mancato) abbattimento di un debito.
4.1 Quando un debito fa sorridere le banche e arricchire l’Europa.
5. Debito ed euro: causa o effetto?.
5.1 L’importanza di una moneta stabile.
5.2 L’Italia e la svolta del 1981: tutta colpa del “carteggio”?.
5.3 Dalla piaga inflazione al debito pubblico.
5.4 Il fattore disavanzo primario.
5.5 I privilegi della rendita di Stato.
6. Tipi di debito.
6.1 Debito fluttuante.
6.2 I due tipi di debito consolidato.
6.3 Debito italiano e irredimibilità: tra passato e presente.
7. Cancella il debito!
7.1 A chi conviene abbattere?.
7.2 Cancellare o estinguere?.
7.3 Un’utopia chiamata privatizzazione.
8. Il parere degli esperti
8.1 La caccia all’idea giusta.
8.2 Eric Toussaint e il debito odioso.
8.3 Il pensiero di De Grauwe e la dura risposta alla Bundesbank.
8.4 Il modello Dacrema: la sfida all’Europa con una nuova moneta.
8.5 Il paradiso di una nuova moneta e il rischio haircut
9. Il caso degli Usa.
9.1 Il “mistero” dell’inflazione a stelle e strisce.
9.2 Se Trump si scopre “democratico”.
10. Stampare moneta: cura o palliativo?.
10.1 Un problema chiamato interesse e la differenza tra debito e deficit
Conclusione: e se il vero problema fosse la (mancata) crescita?.
Bibliografia.
Sitografia: