L’incredibile e struggente vicenda del soldato inglese Horace ‘Jim’ Greasley, catturato dai nazisti e rinchiuso in un campo di concentramento polacco, dove riuscì a sopravvivere per ben cinque anni. In quell’inferno fiorì l’amore per una ragazza tedesca che lavorava come interprete.Una storia di passioni e tormenti, uniti all’eroica volontà di aiutare i compagni di prigionia. Una vicenda che dimostra come l’amore possa nescere anche nella più assurda delle situazioni e come un uomo riesca a conservare la forza della speranza là dove c’è solo morte e disperazione.A settant’anni da quegli avvenimenti, ormai novantenne, Horace è riuscito a raccontare allo scrittore Ken Scott, lucidamente e con il conforto di testimonianze e documentazioni, ciò che accadde nei cinque anni di internamento. Ma soprattutto la travolgente passione per Rosa Rauchbach.“ In quei campi di sterminio, in quei posti terrificanti, gli uccelli riuscivano a cantare? ”“ Sul cartello stradale, a pochi passi da noi, c’era un pettirosso che sembrava assistere alla scena. Cinguettava, cantava e spostava la testa da una parte all’altra senza fuggire ”