Logan è un trentaduenne affascinante, scapolo convinto, egoista, testardo e determinato nelle sue scelte e convinzioni, ma è anche un brillante scrittore di successo.
A causa delle imminenti nozze di Scott, suo grande amico nonché fidato editor e valido assistente con cui lavora da cinque anni, si troverà costretto a dover rinunciare alla sua collaborazione, ed è proprio a lui che affida il compito di cercarne uno in grado di sostituirlo, a patto che rispetti alcune prerogative sulle quali non transige: dev'essere veramente capace come editor, single per non avere problemi familiari, disposto a trasferirsi nell'Isola di Wight e infine, la cosa che tra tutte reputa la più importante, non deve essere una donna.
Non è affatto misogino e nemmeno maschilista o sessista, lui adora le donne e le donne adorano lui, solo che quando lavora non vuole averle intorno, dice che lo distraggono e che hanno la tendenza a parlare troppo, a criticare e a voler imporre le loro teorie.
Scott, per non rischiare che Logan gli faccia rinviare le nozze come è successo un anno prima, ha un'unica scelta su cui puntare pur sapendo che dovrà contravvenire alle disposizioni ricevute. Il miglior editor che conosce e di cui si fida ciecamente è una donna, Jacklyn, così decide di giocare sporco. Userà il diminutivo "Jack" per proporla come unico candidato idoneo a sostituirlo, conta sul fatto che quando la ragazza giungerà a casa dello scrittore sarà troppo tardi perché lui possa rinunciare a darle l'incarico e non gli rimarrà che accettare la sua presenza.
Jacklyn, oltre a essere competente nel suo lavoro, è anche una ragazza giovane, intelligente, spigliata e soprattutto molto bella, tutte qualità che mettono Logan in seria difficoltà fin dal primo istante che la vede.
Per quanto si imponga di mantenere le distanze e un rapporto puramente professionale, si ritrova a fantasticare su Jacklyn più spesso di quanto vorrebbe e per lui le cose cominciano a complicarsi non poco, venendosi così a trovare in una situazione che lo costringerà a rivedere radicalmente le sue convinzioni.
A causa delle imminenti nozze di Scott, suo grande amico nonché fidato editor e valido assistente con cui lavora da cinque anni, si troverà costretto a dover rinunciare alla sua collaborazione, ed è proprio a lui che affida il compito di cercarne uno in grado di sostituirlo, a patto che rispetti alcune prerogative sulle quali non transige: dev'essere veramente capace come editor, single per non avere problemi familiari, disposto a trasferirsi nell'Isola di Wight e infine, la cosa che tra tutte reputa la più importante, non deve essere una donna.
Non è affatto misogino e nemmeno maschilista o sessista, lui adora le donne e le donne adorano lui, solo che quando lavora non vuole averle intorno, dice che lo distraggono e che hanno la tendenza a parlare troppo, a criticare e a voler imporre le loro teorie.
Scott, per non rischiare che Logan gli faccia rinviare le nozze come è successo un anno prima, ha un'unica scelta su cui puntare pur sapendo che dovrà contravvenire alle disposizioni ricevute. Il miglior editor che conosce e di cui si fida ciecamente è una donna, Jacklyn, così decide di giocare sporco. Userà il diminutivo "Jack" per proporla come unico candidato idoneo a sostituirlo, conta sul fatto che quando la ragazza giungerà a casa dello scrittore sarà troppo tardi perché lui possa rinunciare a darle l'incarico e non gli rimarrà che accettare la sua presenza.
Jacklyn, oltre a essere competente nel suo lavoro, è anche una ragazza giovane, intelligente, spigliata e soprattutto molto bella, tutte qualità che mettono Logan in seria difficoltà fin dal primo istante che la vede.
Per quanto si imponga di mantenere le distanze e un rapporto puramente professionale, si ritrova a fantasticare su Jacklyn più spesso di quanto vorrebbe e per lui le cose cominciano a complicarsi non poco, venendosi così a trovare in una situazione che lo costringerà a rivedere radicalmente le sue convinzioni.