Luca è un uomo brillante e, a più di quaranta anni, si sente felice dell’esistenza piena e appagante che si è costruito: ha un buon lavoro e una vita che scorre tra feste, serate in discoteca e incontri appassionati con un’amica-amante. Allora perché, quando è solo, alla sera, piomba nel suo silenzio e scrive poesie piene di sofferenza e mancanza su un taccuino strappato? Un giorno comunque la sua carriera ha una svolta imprevista: invece della promozione che si aspettava, viene trasferito in una società minore nella periferia di Roma. Qui stringe amicizia con Amedeo, un uomo molto diverso da lui, che gli fa conoscere il suo mondo e un modo nuovo di affrontare la vita. Luca scopre una realtà diversa, fatta di piccole cose e popolata di persone che hanno una furiosa voglia di vivere appieno la vita, malgrado le tempeste che hanno dovuto affrontare. Ma il vuoto che sente dentro lo aspetta appena oltre il confine dei suoi pensieri e questi cambiamenti non fanno altro che aiutarlo a venire a galla. Quanto ancora riuscirà a fingere che questo vuoto non esista? Quanto ancora potrà sfuggirgli prima di doverlo affrontare veramente?