Quando succede qualcosa, qualsiasi cosa, spesso si da il merito al destino. E' destino che uno abbia sempre sfiga o fortuna, è destino che uno faccia una cosa piuttosto che un'altra, è destino che uno riesca in una cosa e un altro no, è destino che due persone si incontrino... Insomma, qualsiasi cosa tu faccia non sarà mai merito tuo ma del destino. Secondo me non è così, secondo me il destino non esiste, secondo me è solo una questione di scelte e una conseguenza di queste ultime. Anche quando non scegli di fare una cosa in realtà stai scegliendo, scegli di non farla, di star fermo lì e attendere le conseguenze della tua "non scelta". Così accadrà alle protagoniste di questa storia, si rincontreranno dopo tanti anni non grazie al destino ma grazie a delle scelte di una delle due.
Due donne mature, non più ragazzine, entrambe con un passato alle spalle (uno più burrascoso dell'altro) si incontreranno e cercheranno di abbattere i demoni dell'altra come meglio possono, ma verranno costantemente fronteggiate da altre barbarie persone.
Scritto così sembra un qualcosa di fantasy, di fantascientifico, ma vi assicuro che è tutt'altro. Le protagoniste di questa storia non sono altro che due donne precedentemente viste in "Prima di te...", la preside e la dottoressa, infatti questo è il sequel/spin-off proprio di quella storia.
Due donne mature, non più ragazzine, entrambe con un passato alle spalle (uno più burrascoso dell'altro) si incontreranno e cercheranno di abbattere i demoni dell'altra come meglio possono, ma verranno costantemente fronteggiate da altre barbarie persone.
Scritto così sembra un qualcosa di fantasy, di fantascientifico, ma vi assicuro che è tutt'altro. Le protagoniste di questa storia non sono altro che due donne precedentemente viste in "Prima di te...", la preside e la dottoressa, infatti questo è il sequel/spin-off proprio di quella storia.