In questo lavoro di tesi è stato preso in esame il legame tra patria, nostalgia, viaggio e lingua, partendo dalle figure cardine del mito mediterraneo, Ulisse ed Enea, fino ad arrivare agli scrittori migranti contemporanei. Un paragrafo è dedicato alla filosofa Hannah Arendt e al suo rapporto con la lingua madre, il tedesco, che ella considera come unica patria. Sentirsi a casa significa prima di tutto essere riconosciuti: il tema dell'identità è centrale nell'Odissea così come nell'ampia produzione della letteratura migrante; ma l'identità può essere riconosciuta anche nella propria lingua madre.