Il protagonista racconta, come fosse un diario, la sua personale battaglia contro il Covid-19. Descrive un percorso insidioso, a volte irto, tortuoso, pieno di fermate e ripartenze, sempre più difficili. Ad ogni caduta si rialza, le cadute però sono tante e rialzarsi è sempre più faticoso. Poi, arriva il momento più buio, quello in cui, non vede più la fine del percorso, ora, la strada sembra svanita. "Non ce la posso fare" Il tempo sembra immobile, i silenzi assordanti, il senso di solitudine soffocante. Adesso è solo, nessuna mano da stringere, nessuno sguardo nel quale rifugiarsi, nessuna parola di conforto, nessuno che lo possa aiutare, solo lui e questa prova interminabile. "Tutto sembra perduto"