I Sette Haiku per violino e pianoforte di Enrico Renna sono composizioni musicali nate da suggestioni e strutture derivate da altrettanti haiku di poeti giapponesi dei secoli XVII - XIX, i maestri Basho, Buson, Joso, Issa e Sute-jo. La relazione tra i brani poetici e quelli musicali è strettissima e si articola a vari livelli: cellulare, strutturale, psicologico, emozionale. La scelta del numero dei brani coincide con la struttura interna degli stessi componimenti poetici e dalla simbologia che li contraddistingue. Gli strumenti musicali sono utilizzati in maniera tradizionale e come puri oggetti sonori. I linguaggi sono eminentemente eterogenei, senza preclusioni linguistiche riconducibili a koiné prestabilite.