La Passione e morte di Nostro Signore è argomento e occasione per tante edificanti meditazioni tra i cristiani che seguono un cammino di fede.
Molte orazioni sono dedicate a questo tema, tra cui le preghiere di Santa Brigida, la Via Crucis e i misteri dolorosi che recitiamo il venerdì nel corso del S. Rosario.
La letteratura cattolica è tuttavia povera di riflessioni intorno ai dolori della Santa Vergine dopo la morte dell’agnello senza macchia, il suo Unigenito Figlio Gesù, l’uomo dei dolori, colui che si è sacrificato sul palo della croce per la salvezza del mondo andando incontro ad una morte atroce.
Ravvisando nel mercato editoriale odierno tale lacuna, abbiamo cercato sulla rete tra le antiche devozioni, una di quelle che potesse meglio avvicinarsi alle meditazioni dei dolori di Maria per la morte cruenta di Suo Figlio Gesù.
Abbiamo trovato un gioiellino scritto da un religioso del XIX secolo, Arcangelo Cordaro, che nel 1873 diede alle stampe un libricino con la meditazione delle “Sette spade nel cuore di Maria dopo la morte di Gesù”.
Era necessario renderlo attuale e così la redazione ha apportato alcune modifiche sostanziali su quelle parti del testo originale che, a motivo di un italiano ormai desueto, necessitavano di essere ritradotte in un linguaggio moderno e più facilmente comprensibile dal popolo dei fedeli cristiani del XXI secolo.
Ci auguriamo di essere riusciti nell’intento di riportare alla luce uno scritto antico che certamente potrà essere di supporto anche alle nuove generazioni per le ore che dedicheranno alla preghiera e alla meditazione dei divini misteri ed in particolare quelli della Passione e morte di Nostro Signore.
Molte orazioni sono dedicate a questo tema, tra cui le preghiere di Santa Brigida, la Via Crucis e i misteri dolorosi che recitiamo il venerdì nel corso del S. Rosario.
La letteratura cattolica è tuttavia povera di riflessioni intorno ai dolori della Santa Vergine dopo la morte dell’agnello senza macchia, il suo Unigenito Figlio Gesù, l’uomo dei dolori, colui che si è sacrificato sul palo della croce per la salvezza del mondo andando incontro ad una morte atroce.
Ravvisando nel mercato editoriale odierno tale lacuna, abbiamo cercato sulla rete tra le antiche devozioni, una di quelle che potesse meglio avvicinarsi alle meditazioni dei dolori di Maria per la morte cruenta di Suo Figlio Gesù.
Abbiamo trovato un gioiellino scritto da un religioso del XIX secolo, Arcangelo Cordaro, che nel 1873 diede alle stampe un libricino con la meditazione delle “Sette spade nel cuore di Maria dopo la morte di Gesù”.
Era necessario renderlo attuale e così la redazione ha apportato alcune modifiche sostanziali su quelle parti del testo originale che, a motivo di un italiano ormai desueto, necessitavano di essere ritradotte in un linguaggio moderno e più facilmente comprensibile dal popolo dei fedeli cristiani del XXI secolo.
Ci auguriamo di essere riusciti nell’intento di riportare alla luce uno scritto antico che certamente potrà essere di supporto anche alle nuove generazioni per le ore che dedicheranno alla preghiera e alla meditazione dei divini misteri ed in particolare quelli della Passione e morte di Nostro Signore.