La Storia della Sicilia, raccontata secondo i concetti che stanno alla base dell’Interpretazione del Patrimonio Culturale (Heritage Interpretation) che mirano a “svelare” il significato più profondo delle cose. Per spingersi oltre l’apparenza e andare verso la vera essenza del nostro passato, bisogna raccontare i fatti storici in modo rigoroso, prima di tutto, facendo un uso diligente della ricerca ma senza dimenticare che i fatti e gli accadimenti che fanno parte della storia sono stati spesso il frutto di paure, superstizioni, credenze e aspetti legati ai miti, alle leggende e alle antiche religioni. Questo perché in qualsiasi leggenda è presente al suo interno un fulcro, anche piccolo, di verità storica; lo hanno dimostrato, in più di una occasione, i ritrovamenti archeologici. È il caso, ad esempio, della leggenda di Minosse re di Creta, venuto in Sicilia alla ricerca del fuggitivo Dedalo, che nasconde tracce dell’influenza Egea in Sicilia. Il primo a credere che nelle leggende si nascondesse un pizzico di verità, e a dimostrarlo al mondo, fu un tedesco, Enrico Schliemann, che, seguendo con puntiglio le indicazioni topografiche dell’Iliade, scoprì nel 1873 i resti di Troia. Il volume riguarda l’arco temporale che va dalla preistoria, a prima della colonizzazione greca.
Il libro è rivolto agli Interpreti del Patrimonio Culturale che possono trovare spunti di riflessione per il loro progetti di percorsi esperienziali interpretativi e agli amanti di Storia della Sicilia desiderosi di intraprendere un percorso di conoscenza e formazione al di fuori degli schemi classici.
Una caratteristica innovativa del libro e la sua “espandibilità” . Attraverso un insieme di QR-Code è possibile approfondire alcuni aspetti con schede contenenti, in alcuni casi, immagini, video e file multimediali di approfondimento presenti sul Web. Solo a titolo di esempio, in relazione ai vari siti della preistoria, le informazioni sono completate da schede che fanno parte della Carta Archeologica Multimediale di Sicilia (CAMS) contenente oltre 3.500 siti archeologici catalogati e georeferenziati, La CAMS è frutto di circa trent’anni di raccolta dati ed è disponibile gratuitamente sul web per la collettività e la comunità scientifica. Di volta in volta, nel libro, saranno presenti dei QR-Code corrispondenti a dei link che vi permetteranno di andare nelle pagine web di approfondimento, basta avere un telefonino e un lettore QR-Code (che quasi tutti i telefonini ormai hanno incorporato). Per capirci, il libro “espandibile” permette di ottenere un contenuto informativo equivalente a circa 8.000 pagine di un libro cartaceo.
Il libro è rivolto agli Interpreti del Patrimonio Culturale che possono trovare spunti di riflessione per il loro progetti di percorsi esperienziali interpretativi e agli amanti di Storia della Sicilia desiderosi di intraprendere un percorso di conoscenza e formazione al di fuori degli schemi classici.
Una caratteristica innovativa del libro e la sua “espandibilità” . Attraverso un insieme di QR-Code è possibile approfondire alcuni aspetti con schede contenenti, in alcuni casi, immagini, video e file multimediali di approfondimento presenti sul Web. Solo a titolo di esempio, in relazione ai vari siti della preistoria, le informazioni sono completate da schede che fanno parte della Carta Archeologica Multimediale di Sicilia (CAMS) contenente oltre 3.500 siti archeologici catalogati e georeferenziati, La CAMS è frutto di circa trent’anni di raccolta dati ed è disponibile gratuitamente sul web per la collettività e la comunità scientifica. Di volta in volta, nel libro, saranno presenti dei QR-Code corrispondenti a dei link che vi permetteranno di andare nelle pagine web di approfondimento, basta avere un telefonino e un lettore QR-Code (che quasi tutti i telefonini ormai hanno incorporato). Per capirci, il libro “espandibile” permette di ottenere un contenuto informativo equivalente a circa 8.000 pagine di un libro cartaceo.