Aaliyah, Aaya, Abygaël, Ada. Siamo quattro sorelle. La mamma aveva voluto chiamarci tutte con nomi che iniziavano con la "A". Il papà non si era opposto. Nostra madre era una guaritrice e noi avevamo seguito le sue orme. Eravamo rispettate e vivevamo nel benessere. La vita però non sempre è clemente e la ruota del destino gira senza mai fermarsi. A volte l'esistenza terrena riserva brutte sorprese. Spesso ciò che ci appartiene se ne va e non torna più. Questo dovrebbe insegnare che tutto sulla terra è temporaneo, incerto, effimero. Ciò che nessuno ci può togliere invece è la libertà, quella intrinseca. Essa ha sede nel nostro cuore ed è lì che dobbiamo cercarla. Sentirsi liberi significa vivere con serenità; niente allora ci può scuotere. Tutto è pace.