La poesia, qualsiasi sia l’idea di partenza, non dovrebbe cercare di nascondere ma svelare, suggerendo spunti e “aprendo la mente”, sempre che il lettore abbia il desiderio di poesia, una sorta di "fame" che permetta una lettura adeguata. In questo senso la poesia si comporta in modo quasi "maieutico", seppure con alcune differenze rispetto all'antico metodo greco. Con questo spirito ho dato vita alla mia seconda raccolta di poesie.