I temi trattati nel libro esplorano alcuni fenomeni portanti della società attuale e altri che, invece, sono degli evergreen.
Si passa dal fenomeno dell’assuefazione all’uso degli smartphone, al fenomeno degli haters, alle reazioni al Covid-19, ai paradossi dei reality, all’analisi psicologica dello stalking e dei femminicidi, al frequente drop out di infermieri o maestre d’asilo e del modo più o meno funzionale in cui reagisce l’opinione pubblica rispetto a tali fenomeni. E poi ancora: sindrome dello spettatore, bullismo, mobbing, tendenze all’individualismo o al conformismo e all’affiliazione. Vi è poi un’analisi del male, inteso come origine e trasmissione psicologica delle piaghe sociali e della tendenza a evidenziare il negativo, come esemplificato dalla nota legge di Murphy, e quali possibili “trucchi” psicologici possono servire a contrastare questa nostra innata propensione.
Si passa dal fenomeno dell’assuefazione all’uso degli smartphone, al fenomeno degli haters, alle reazioni al Covid-19, ai paradossi dei reality, all’analisi psicologica dello stalking e dei femminicidi, al frequente drop out di infermieri o maestre d’asilo e del modo più o meno funzionale in cui reagisce l’opinione pubblica rispetto a tali fenomeni. E poi ancora: sindrome dello spettatore, bullismo, mobbing, tendenze all’individualismo o al conformismo e all’affiliazione. Vi è poi un’analisi del male, inteso come origine e trasmissione psicologica delle piaghe sociali e della tendenza a evidenziare il negativo, come esemplificato dalla nota legge di Murphy, e quali possibili “trucchi” psicologici possono servire a contrastare questa nostra innata propensione.