Una segretaria particolare, un designer emergente e un ingegnere biomedico. Tre vertici di un triangolo e i triangoli, anche quelli equilateri, sono zeppi di equivoci. Specie se lei è inconcludente, lui bugiardo e l'altro pentito.Una cosa però è certa: quando il latte si rovescia - inzuppando amori, amicizie e prime impressioni – trincerarsi nel bagno di un aeroporto non lo farà tornare nella bottiglia. O forse sì.In una Genova giovanotta, pezzata di precariato e grondante di buonumore, alla protagonista non resta che districarsi goffamente tra ragione e sentimento, cercando di prendere la decisione giusta consapevole del fatto che, in assenza di maturità, ai bivi cruciali della vita si arriva incespicando, sudati marci e con la borraccia ormai vuota da chilometri.