Quando ci si accinge a leggere una raccolta di racconti, ci si aspetta un filo logico che li colleghi tra di loro, e cioè qualcosa che abbia spinto l’autore a riunirli insieme. Ma in questa raccolta ciò che unisce le storie è più impalpabile e improbabile. Magia, mistero? Certo, ma anche un tocco di surreale che ci permette di interpretare la vita di tutti i giorni in modo diverso, da un’altra prospettiva. Un libro da leggere con calma, perché ogni racconto vive di vita propria e il suo messaggio va compreso e interiorizzato.Alla fine ci accorgeremo di aver provato emozioni e sensazioni inconsuete, che forse avranno lasciato un segno dentro di noi. Un arricchimento per la mente e per lo spirito.Sandro Orlandi, è nato a Roma nel 1951. Medico ospedaliero, ha dedicato il suo tempo libero alla musica, componendo diversi brani e alla scrittura di canzoni, poesie, racconti e romanzi, riportando numerosi premi e riconoscimenti. Oltre alle pubblicazioni on-line e in antologie, ha pubblicato la raccolta di racconti Le Api di Paulette (Il Filo, 2008) ed i romanzi L’Odore del pane (Ed. Montag 2010) e Una rossa rosa bianca (Ed. Robin 2010).