Inizialmente questo romanzo di Balzac fu pubblicato in quattro parti tra il 1838 e il 1847. Qui l'autore francese riprende la storia di Lucien de Rubempré, uno dei personaggi chiave del precedente volume delle Illusioni perdute che era stato pubblicato nello stesso arco temporale. E' un'opera vasta, che intreccia vicende amorose a una trama fitta e avventurosa, presentando alcuni personaggi che diventeranno pilastri della narrativa moderna come Esther, la cortigiana redenta dall'amore, ed Herrera-Vautrin che stipula con il protagonista un accordo per conquistare fama e successo che ha il sapore faustiano del patto con il diavolo. Sullo sfondo di una Parigi inquietante, degradata ma pulsante e vitale, uno dei libri fondamentali della letteratura francese tanto da diventare il romanzo che Oscar Wilde avrebbe amato senza riserve e dal quale trasse ispirazione. In una potente combinazione tra sentimento, carnalità e ambizione, un'opera da non perdere. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.