Le poesie per Papa Francesco sono un grido d’amore per la vita in ogni suo particolare. L’autrice parla e scrive con una grammatica e sintassi personale che sono apparentemente parte della lingua dalla quale prendono le mosse. Vive il rapporto con le cose in un modo creativo, originale. Ascolta la natura, il creato, l’universo, perché attraverso di essi ella capisce chi è l’uomo. La poesia le procura “godimento estetico”. Sente la necessità di riflettere su ciò che è presente, su ciò che sarà, su ciò che seguirà il chiarore del giorno, della sera. È il mistero della Bellezza che continua ad affascinarla. Il libro si divide in due parti. Nella prima parte si trova una miscellanea di argomenti e di immagini. Nella seconda parte una sintesi che poggia sulla totalità della vita, della verità, dell’eterno.