Arianna è un'adolescente che si affaccia alla vita, con l'innocenza e l'ingenuità dei suoi quindici anni. Come la maggior parte dei coetanei, trascorre molte ore su internet, affidando scorci intimi e preziosi della propria quotidianità ai social network. Non sa però che proprio la rete stravolgerà per sempre la sua vita e quella dei suoi affetti più cari. È qui, infatti, che viene adescata da Selfie, un individuo malvagio e senza scrupoli il quale, dopo essere riuscito a conquistarsi la sua fiducia, riesce anche a manipolarla, fino ad acquisirne il totale controllo col più meschino degli strumenti: il ricatto. Ambientato ai giorni nostri, questo romanzo fotografa un preoccupante fenomeno attuale e in forte ascesa, che sta raggiungendo proporzioni numeriche inquietanti, non solo tra gli adolescenti: il revenge porn, la più odiosa forma di cyber-bullismo, che espone la vittima alla gogna e al linciaggio, senza concederle alcuna possibilità di redenzione. Remake dell'opera dello stesso autore pubblicata nel 2016 con il titolo «Selfie: il graffio del lupo», questa versione risulta ampiamente rivisitata nella forma e nei contenuti, con capitoli inediti, dettagli più scabrosi e un nuovo, imprevedibile e avvincente finale a sorpresa.