"Fantascienza esistenziale. Ci sono razzi e alieni ma soprattutto la quotidianita' del protagonista, il nostro, che non e' ben radicato nel presente, e deve convivere con una specie di malattia, o dono, che lo fa viaggiare nel tempo e nello spazio. Da Basilea a Napoli, dalla Sicilia a una piovosa Monaco del 1397, con Giuseppe Garibaldi in Sud America o tra i viet a Saigo., sfuggendo a nemici spietat in deserti di ruggine e nelle pampas sconfinatei. Al suo fianco c'e spesso la Donna coi fiocchi. Anche lei non sta mai ferma. Da piccola ma anche da grande spesso portava le trecce. Con gli uomini faceva il bello e il cattivo tempo come era abituata a fare con se stessa. Molti anni delle sue tante giovinezze li aveva passati a vendere cianfrusaglie ai primi cristiani e agli ultimi pagani di fronte ai mercati generali un po' a Roma un po' in giro per l'impero, la Tracia, la Numidia…"