La "Storia della letteratura italiana" di Francesco De Sanctis è la prima grande sintesi organica di tutta la letteratura italiana, dagli inizi, le prime opere in volgare di Ciullo d'Alcamo e Folcacchiero da Siena, all'Ottocento di Prati, Leopardi e Giusti.
Francesco De Sanctis fu il più grande critico letterario e saggista italiano dell'Ottocento e la sua "Storia della letteratura italiana" costituisce la prima grande sintesi organica di tutta la letteratura italiana.
Attraverso le opere letterarie ed i loro autori, De Sanctis ci narra, appassionatamente ma con modi colloquiali, l'intera storia della società italiana. Scritto nel culmine del Risorgimento, quest'opera non è solo una storia accurata ed appassionata della letteratura italiana, ma la dimostrazione di come la letteratura sia stata uno strumento fondamentale dell'unità dei popoli italiani, unificati da una lingua che ha saputo prevalere sui diversi dialetti.
Francesco De Sanctis fu il più grande critico letterario e saggista italiano dell'Ottocento e la sua "Storia della letteratura italiana" costituisce la prima grande sintesi organica di tutta la letteratura italiana.
Attraverso le opere letterarie ed i loro autori, De Sanctis ci narra, appassionatamente ma con modi colloquiali, l'intera storia della società italiana. Scritto nel culmine del Risorgimento, quest'opera non è solo una storia accurata ed appassionata della letteratura italiana, ma la dimostrazione di come la letteratura sia stata uno strumento fondamentale dell'unità dei popoli italiani, unificati da una lingua che ha saputo prevalere sui diversi dialetti.