"Danilo Bertani è un uomo normale che vive una vita dedicata alla famiglia e al lavoro: con le sue sconfitte e la ricerca di risposte e di riscatto. E' un uomo alla ricerca, desideroso di imparare. Rimane folgorato dalla lettura delle opere di don Lorenzo Milani e a sessant’anni anni decide di diventare protagonista della ‘rivoluzione culturale’ suggerita in Lettera ad una professoressa. Riappropriarsi della parola scritta e brandire la penna. Decide di rileggere la storia della sua famiglia, della sua terra e dell’Italia capovolgendo il punto di vista. Non più dalla parte dei ‘potenti’, che narrano la storia difendendo le loro scelte attraverso la retorica della patria; ma dalla parte del popolo. Dei semplici uomini della strada come lui, che hanno sempre pagato con il sangue le inutili guerre e le decisioni politiche volute da pochi”. Dall’Introduzione di Beppe Manni