Uscire fuori dall’ordinario, ovvero essere se stessi e raggiungere l’orizzonte, varcandolo per trovare il proprio “altrove”.
È questo il tema di fondo che lega insieme i racconti che compongono Storie oltre l’orizzonte.
Ciascuno dei protagonisti ha un suo percorso personale, fatto di sogni e paure, slanci di coraggio e limiti da superare.
Potremo quindi, in questo modo, entrare nella vita di Maria Laura, di Giada, di Giuseppe e in quella degli altri personaggi, per scoprire come ognuno di essi, trovandosi in maniera più o meno consapevole di fronte alle difficoltà, abbia cercato di trovare la propria chiave di svolta.
Carmelita Sacchetta nasce in Abruzzo nel 1970. Vive, dapprima con la famiglia di origine e in seguito con quella che ha formato, in un bellissimo borgo alle pendici di un monte che si affaccia su un’ampia e verde vallata.
Si diploma nel 1989 in studi artistici, che continuerà ad approfondire per tutta la vita, sperimentando svariate tecniche pittoriche e creative che le permettono di esprimere le sue idee e il suo estro fantasioso.
Carmelita ha sempre ritenuto essere un beneficio e un’opportunità di crescita personale poter stare tra la gente e anche partecipare ad attività di volontariato, che le hanno fornito l’occasione di confrontarsi con il prossimo dandole così modo di poter diluire le difficoltà incontrate, ma anche e soprattutto condividere le gioie che la Vita le ha riservato.
È questo il tema di fondo che lega insieme i racconti che compongono Storie oltre l’orizzonte.
Ciascuno dei protagonisti ha un suo percorso personale, fatto di sogni e paure, slanci di coraggio e limiti da superare.
Potremo quindi, in questo modo, entrare nella vita di Maria Laura, di Giada, di Giuseppe e in quella degli altri personaggi, per scoprire come ognuno di essi, trovandosi in maniera più o meno consapevole di fronte alle difficoltà, abbia cercato di trovare la propria chiave di svolta.
Carmelita Sacchetta nasce in Abruzzo nel 1970. Vive, dapprima con la famiglia di origine e in seguito con quella che ha formato, in un bellissimo borgo alle pendici di un monte che si affaccia su un’ampia e verde vallata.
Si diploma nel 1989 in studi artistici, che continuerà ad approfondire per tutta la vita, sperimentando svariate tecniche pittoriche e creative che le permettono di esprimere le sue idee e il suo estro fantasioso.
Carmelita ha sempre ritenuto essere un beneficio e un’opportunità di crescita personale poter stare tra la gente e anche partecipare ad attività di volontariato, che le hanno fornito l’occasione di confrontarsi con il prossimo dandole così modo di poter diluire le difficoltà incontrate, ma anche e soprattutto condividere le gioie che la Vita le ha riservato.