Personaggi, misteri, intrighi e leggende tra le vie e i luoghi della città
Nel corso dei secoli Padova si è rivelata una città centrale per la cultura e la storia italiana. Questo libro cerca di svelarne nuovi aspetti raccontando tante piccole storie nascoste dietro quella più ufficiale. Dalla Padova prima che fosse Padova dei Veneti antichi, ai condottieri che l'hanno attraversata, come il principe spartano Cleonimo e in seguito Attila. In queste pagine si potrà rileggere il destino di tiranni sanguinari come Ezzelino, guerrieri impavidi come Stefano di Transilvania, si scopriranno i segreti che celano tele di capolavori che il mondo c'invidia, opere d'arte trafugate, ritrovate, recuperate. Ma troveranno spazio anche Ruzante, Palladio, Foscolo, in aspetti inediti. Nel Lazzaretto patavino prenderanno forma storie di stregoneria, sarà possibile immedesimarsi in uno studente forestiero del Cinquecento; verranno a galla le condizioni dei reclusi nella Casa di Forza di un tempo, e delle cosiddette donne di malaffare. Uno spaccato sociale utile per raccontare la città attraverso il suo ventre molle. È una Padova multiforme, dai mille volti, quella che Silvia Gorgi ci presenta, che miscela arte e umanesimo, scienza e magia, povertà e ricchezza, politica e potere, e in cui Joyce analizza il Rinascimento, Boccioni definisce la sua poetica, innamorandosi, e la morte di Berlinguer apre un giallo. Una Padova che, nella storia passata, trova le radici per costruire il suo futuro.
Padova protagonista tra simboli, leggende, volti e ricordi del passato
Alcune delle storie presenti nel libro:
• il sangue scorre a fiumi sotto il dominio di Ezzelino
• doppia fuga di Palladio dalla città
• cosa e chi si cela fra i volti e le allegorie di Giotto nella cappella degli Scrovegni
• il delitto del brillante anatomista Johann Georg Wirsung
• il tentato suicidio del letterato Gaspare Gozzi
• Gualberta Alaide Beccari e il suo magazine “La Donna”
• i segreti tormenti del giovane Umberto Boccioni
• il massacro delle Padovanelle riemerge in cronache recenti
• il giallo della morte di Berlinguer
• le nuove frontiere della ricerca sulla fusione nucleare
Silvia Gorgi
padovana DOC, giornalista, scrive di cinema, arte e nuove tendenze per le pagine di cultura e spettacolo dei quotidiani del gruppo editoriale L’Espresso. Alcuni suoi servizi di viaggio sono stati pubblicati da «Elle Italia» e «il Venerdì di Repubblica». Laureata in Scienze Politiche, dopo una specializzazione in Giornalismo all’università di Padova, è diventata responsabile di uffici stampa per associazioni, registi, attori, produzioni cinematografiche. Speaker radiofonica, ha ideato Nordest Boulevard, dapprima programma radio, oggi sito d’informazione. Ha curato mostre di artisti in Veneto e a Berlino. Dal 2010 vive fra Padova e Berlino.
Nel corso dei secoli Padova si è rivelata una città centrale per la cultura e la storia italiana. Questo libro cerca di svelarne nuovi aspetti raccontando tante piccole storie nascoste dietro quella più ufficiale. Dalla Padova prima che fosse Padova dei Veneti antichi, ai condottieri che l'hanno attraversata, come il principe spartano Cleonimo e in seguito Attila. In queste pagine si potrà rileggere il destino di tiranni sanguinari come Ezzelino, guerrieri impavidi come Stefano di Transilvania, si scopriranno i segreti che celano tele di capolavori che il mondo c'invidia, opere d'arte trafugate, ritrovate, recuperate. Ma troveranno spazio anche Ruzante, Palladio, Foscolo, in aspetti inediti. Nel Lazzaretto patavino prenderanno forma storie di stregoneria, sarà possibile immedesimarsi in uno studente forestiero del Cinquecento; verranno a galla le condizioni dei reclusi nella Casa di Forza di un tempo, e delle cosiddette donne di malaffare. Uno spaccato sociale utile per raccontare la città attraverso il suo ventre molle. È una Padova multiforme, dai mille volti, quella che Silvia Gorgi ci presenta, che miscela arte e umanesimo, scienza e magia, povertà e ricchezza, politica e potere, e in cui Joyce analizza il Rinascimento, Boccioni definisce la sua poetica, innamorandosi, e la morte di Berlinguer apre un giallo. Una Padova che, nella storia passata, trova le radici per costruire il suo futuro.
Padova protagonista tra simboli, leggende, volti e ricordi del passato
Alcune delle storie presenti nel libro:
• il sangue scorre a fiumi sotto il dominio di Ezzelino
• doppia fuga di Palladio dalla città
• cosa e chi si cela fra i volti e le allegorie di Giotto nella cappella degli Scrovegni
• il delitto del brillante anatomista Johann Georg Wirsung
• il tentato suicidio del letterato Gaspare Gozzi
• Gualberta Alaide Beccari e il suo magazine “La Donna”
• i segreti tormenti del giovane Umberto Boccioni
• il massacro delle Padovanelle riemerge in cronache recenti
• il giallo della morte di Berlinguer
• le nuove frontiere della ricerca sulla fusione nucleare
Silvia Gorgi
padovana DOC, giornalista, scrive di cinema, arte e nuove tendenze per le pagine di cultura e spettacolo dei quotidiani del gruppo editoriale L’Espresso. Alcuni suoi servizi di viaggio sono stati pubblicati da «Elle Italia» e «il Venerdì di Repubblica». Laureata in Scienze Politiche, dopo una specializzazione in Giornalismo all’università di Padova, è diventata responsabile di uffici stampa per associazioni, registi, attori, produzioni cinematografiche. Speaker radiofonica, ha ideato Nordest Boulevard, dapprima programma radio, oggi sito d’informazione. Ha curato mostre di artisti in Veneto e a Berlino. Dal 2010 vive fra Padova e Berlino.