Nonostante il titolo del romanzo possa trarre in inganno, Suicidio Culinario è una storia leggera che vive al confine tra l'ironia e la consapevolezza del proprio essere. Il protagonista, un ragazzotto torinese, che scambia noia e apatia per una sconfitta personale è fermo nella convinzione di togliersi la vita, ma ogni volta che è sul punto di compiere il gesto estremo, colto dalla paura, rivede sempre i suoi piani. E' sempre la stessa storia, fino al giorno in cui, facendo zapping in televisione, non si imbatte in una trasmissione di cucina: pochi minuti filtrati da un tubo catodico che saranno in grado di ribaltare il senso del suo essere e i piani della sua esistenza. "Da qualche tempo ci pensava spesso. Era un'insinuazione che stava invadendo il suo cervello: “Se suicidandomi non posso assicurarmi un posto in Paradiso, tanto vale guadagnarsene uno nei gironi dell'Inferno” - considerava davanti alla tv, poi però non aveva mai avuto il coraggio di farlo. Non ci si improvvisa mica. Non è che tra una sigaretta e l'altra fumata sul balcone, si decide di fare un salto giù senza prendere l'ascensore; e neppure si decide di farsi travolgere da un treno durante una passeggiata domenicale lungo i binari della ferrovia. Metodo. Togliersi la vita richiede metodo".Suicidio Culinario, io e il mio amico Pesce Palla: un centinaio di pagine che oscillano tra il comico, il serio ed il faceto. NOTE BIOGRAFICHE DELL'AUTORE: Suicidio Culinario è un romanzo di Gioele Urso, giornalista torinese di 30 anni attualmente opera nel campo della comunicazione politica svolgendo il ruolo di Ufficio Stampa. La comunicazione oltre ad essere la sua professione è anche la sua principale passione. Ha cominciato a lavorare a 19 anni e, grazie anche ad una buona dose di fortuna oltre che di bravura e tenacia, è riuscito a percorrere fino ad oggi una discreta carriera.La sua formazione professionale è varia: ha lavorato in radio per 5 anni, in tv per 5 anni, su internet e per giornali per circa 8 anni. Ha maturato esperienza commerciale soprattutto in ambito radiofonico e televisivo. Ha scritto un libro di narrativa ed il soggetto di due cortometraggi che hanno partecipato al Torino Film Festival ed al Piemonte Movie. Adesso sta conoscendo l’ambito della comunicazione politica. Ha condotto per un anno una trasmissione di informazione per Torinow, canale televisivo del Gruppo Mediapason. E' stato responsabile della redazione per due programmi televisivi torinesi. Ha seguito la Juventus ed il Torino per televisioni, radio e siti internet. Diciamo che ha fatto di tutto e un po’ di più.Ama scrivere, osservare e raccontare. Si diletta nel video editing e nell'audioediting.