Un viaggio di parole che attraversano i ricordi, l’amara realtà che si cela dietro i luccichii della grande distribuzione e il coraggio di raccontare la propria esperienza lavorativa per dimenticarla, costi quel che costi.
Ogni pagina di questo diario, ricco di dettagli e sensazioni, contribuisce a ritrarre solo una piccola parte di un universo così variegato e complesso ma allo stesso tempo duro, spietato e usurante per chi vi opera tutti i giorni.
Sudore, fatica, rabbia, produttività, frustrazioni, mobbing: questi sono i frammenti che compongono la memoria di chi vuole affrontare un passato che lo attanaglia.
Ogni fatto è accaduto nei supermercati della Gialla, catena distributiva perfettamente organizzata per chi la vede dal di fuori e inferno per chi la subisce quotidianamente come luogo di lavoro.
Chi ha deciso di scrivere sa bene che è l’unica soluzione per non impazzire.
Ogni pagina di questo diario, ricco di dettagli e sensazioni, contribuisce a ritrarre solo una piccola parte di un universo così variegato e complesso ma allo stesso tempo duro, spietato e usurante per chi vi opera tutti i giorni.
Sudore, fatica, rabbia, produttività, frustrazioni, mobbing: questi sono i frammenti che compongono la memoria di chi vuole affrontare un passato che lo attanaglia.
Ogni fatto è accaduto nei supermercati della Gialla, catena distributiva perfettamente organizzata per chi la vede dal di fuori e inferno per chi la subisce quotidianamente come luogo di lavoro.
Chi ha deciso di scrivere sa bene che è l’unica soluzione per non impazzire.