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Teatrando a modo mio , contiene tre racconti “verseggiati” scritti per il teatro: Il Re di Sicilia ; il Processo in Paradiso a Mao Tse Dung ; La Democrazia nella Foresta .
Ognuno di questi trova le sue radici nella storia, sempre uguale e sempre cangiante, del genere umano che si crogiola nei propri vizi spacciandoli per virtù. Si tratta del tentativo di proporre una riflessione, senza preconcetti, su grandi temi che, una vita consapevole, non può fare a meno di affrontare. Domande pesanti, vengono poste nel modo più lieve possibile, spesso ironico, a volte marcatamente farsesco, nella…mehr

Produktbeschreibung
Teatrando a modo mio, contiene tre racconti “verseggiati” scritti per il teatro: Il Re di Sicilia; il Processo in Paradiso a Mao Tse Dung; La Democrazia nella Foresta.

Ognuno di questi trova le sue radici nella storia, sempre uguale e sempre cangiante, del genere umano che si crogiola nei propri vizi spacciandoli per virtù.
Si tratta del tentativo di proporre una riflessione, senza preconcetti, su grandi temi che, una vita consapevole, non può fare a meno di affrontare. Domande pesanti, vengono poste nel modo più lieve possibile, spesso ironico, a volte marcatamente farsesco, nella speranza che una risata liberatoria possa contribuire a penetrare la stanca indifferenza che, spesso, annebbia le menti.

Il Re di Sicilia, narra di un fantastico popolaresco re e della sua gente alle prese con rocambolesche invasioni saracene e altrettante incursioni in terra araba. Il re vive in una regia affacciata sulla piazza del mercato, tra nobili, popolani, mercanti, maghi e ciarlatani, in un mondo che, per certi versi, non appare molto dissimile dal nostro.

Il Processo in Paradiso a Mao Tse Dung, rivive l’epopea del maoismo in Cina. Il supremo giudizio divino, in questo caso del tutto imprevedibile, darà vita ad una accalorata, quanto improbabile, disputa tra il Padreterno e il Diavolo, su chi, tra loro due, sia il vero responsabile del malessere che affligge l’umanità. Il linguaggio utilizzato, in questo caso come nel Re di Sicilia, è quello del “cortile”, di martogliana memoria che, con il suo ricco dedalo di espressioni, alleggerisce e veicola in chiave farsesca, la gravezza dei temi trattati.

La Democrazia nella Foresta, storia per cantastorie, è una favola morale per grandi e piccini, dove gli animali, si ingegnano a mantenere i loro privilegi interpretando la democrazia come a loro, in quel momento, fa comodo.

I tre racconti, declinabili in chiave musical, sono “parlati” in siciliano contemporaneo: la traduzione letterale delle parole meno comprensibili è inserita nel testo o disponibile integralmente in appendice.