Recensione di un lettore.
Un libro di grande freschezza. L'autobiografia di una giovane donna (credo poco più che ventenne) che dalla Napoli bene si ritrova per amore in una terra arcaica come il Cilento. Il libro, organizzato per capitoli tematici ma con una successione più o meno cronologica, racconta in modo fresco e leggero lo stupore e l'adattamento di una cittadina a una provincia estrema nella semplicità di vita. Letto più di trent'anni dopo la sua composizione, risulta interessante anche per il racconto di spaccati di vita di una terra oggi più al passo con i tempi. Molto toccanti per me le parti sul parto (quelle ahimè ancora di grande attualità nella poca delicatezza dei medici e nell'inutile medicalizzazione).Il libro è completato da due belle interviste fatte dall'autrice a intellettuali quali Giorgio Bassani e Mario Napoli.
Un libro di grande freschezza. L'autobiografia di una giovane donna (credo poco più che ventenne) che dalla Napoli bene si ritrova per amore in una terra arcaica come il Cilento. Il libro, organizzato per capitoli tematici ma con una successione più o meno cronologica, racconta in modo fresco e leggero lo stupore e l'adattamento di una cittadina a una provincia estrema nella semplicità di vita. Letto più di trent'anni dopo la sua composizione, risulta interessante anche per il racconto di spaccati di vita di una terra oggi più al passo con i tempi. Molto toccanti per me le parti sul parto (quelle ahimè ancora di grande attualità nella poca delicatezza dei medici e nell'inutile medicalizzazione).Il libro è completato da due belle interviste fatte dall'autrice a intellettuali quali Giorgio Bassani e Mario Napoli.