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The Gate of Hell (fixed-layout eBook, ePUB) - Lavernier, Christian
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La Porta dell’Inferno venne commissionata a Auguste Rodin da Edmond Turquet nel 1880. Doveva essere collocata al Musée des Arts Décoratifs di Parigi, ma questo progetto non vide mai la sua realizzazione, poiché Rodin lavorò alla porta per quasi quarant’anni, fino alla sua morte. Non vide mai la sua opera finita e fusa. All’interno collocò tutte le sue opere, come fosse un racconto della sua traiettoria artistica riunita in un solo unico monumentale gesto. Osservando la porta qui a Parigi, ho cercato di scavare a fondo per trovare i suoni che potessero raccontare il mio sentire osservando…mehr

Produktbeschreibung
La Porta dell’Inferno venne commissionata a Auguste Rodin da Edmond Turquet nel 1880. Doveva essere collocata al Musée des Arts Décoratifs di Parigi, ma questo progetto non vide mai la sua realizzazione, poiché Rodin lavorò alla porta per quasi quarant’anni, fino alla sua morte. Non vide mai la sua opera finita e fusa. All’interno collocò tutte le sue opere, come fosse un racconto della sua traiettoria artistica riunita in un solo unico monumentale gesto.
Osservando la porta qui a Parigi, ho cercato di scavare a fondo per trovare i suoni che potessero raccontare il mio sentire osservando l’opera. Un entrare incerto, strisciando l’arco della Soñada, come fosse un respiro. Successivamente l’intonazione del monocordo con un bending ampio che imita un gemito sono il preludio di una melodia arpeggiata che sfocia in una sezione centrale con note ornamentali a cascata, quasi improvvisate, come un rotolare, uno scivolare incessante con una linea melodica affidata alle corde basse, percosse con la sola mano sinistra in risonanza e l’arco usato come pedale. Al termine di questa sezione si torna alla melodia iniziale, leggermente variata, ma con incedere incerto (un poco "frastornato" sognante e rubando). Questa parte porta a un finale volutamente aperto “ad libitum”, come se la porta non avesse mai una fine.