THE PROFESSOR
Essere una donna come tutte le altre, non dà ad Azalea la soddisfazione che ha sempre immaginato. Casalinga e madre di due figli, non riesce ad avere una sua vita. Finché non incontra Braxton, un suo ex compagno di college, che adesso è un professore e scocca la scintilla.
Ma Braxton è diverso da come lo ricordava.
La perversione prende il sopravvento e quell’uomo la trascina nel mondo poco esplorato e poco vissuto del BDSM.
Ha un modo di baciare bellissimo, sensuale.
Mi chiedo come ho fatto tutto questo tempo senza la sua bocca.
Le sue mani si insinuano in me, mi tolgono il cappotto e lo lasciano cadere a terra.
Poi è il momento del mio vestito.
In un attimo mi ritrovo in perizoma davanti a lui e non sono per nulla imbarazzata: è come se stessi aspettando da anni questo momento di libertà.
«Sei sempre stata pronta per me» Braxton mi legge nella mente.
«Sì…»
Non mi tocca e va verso l’armadio.
Quando torna, sono basita.
Ha in mano un foulard.
«Ti lasceresti bendare?» è la sua prima domanda.
Rifletto, rimanendo parecchio sulle mie. Non so cosa abbia in mente, ma voglio sperimentare tutto con lui. Perché so che toccheremo dei limiti che non ho mai toccato prima.
«Bendami» acconsento.
Il suo sorriso è l’ultima cosa che intravedo, prima del buio totale e delle sue mani che mi sfiorano le spalle, per farmi inginocchiare a terra.
Essere una donna come tutte le altre, non dà ad Azalea la soddisfazione che ha sempre immaginato. Casalinga e madre di due figli, non riesce ad avere una sua vita. Finché non incontra Braxton, un suo ex compagno di college, che adesso è un professore e scocca la scintilla.
Ma Braxton è diverso da come lo ricordava.
La perversione prende il sopravvento e quell’uomo la trascina nel mondo poco esplorato e poco vissuto del BDSM.
Ha un modo di baciare bellissimo, sensuale.
Mi chiedo come ho fatto tutto questo tempo senza la sua bocca.
Le sue mani si insinuano in me, mi tolgono il cappotto e lo lasciano cadere a terra.
Poi è il momento del mio vestito.
In un attimo mi ritrovo in perizoma davanti a lui e non sono per nulla imbarazzata: è come se stessi aspettando da anni questo momento di libertà.
«Sei sempre stata pronta per me» Braxton mi legge nella mente.
«Sì…»
Non mi tocca e va verso l’armadio.
Quando torna, sono basita.
Ha in mano un foulard.
«Ti lasceresti bendare?» è la sua prima domanda.
Rifletto, rimanendo parecchio sulle mie. Non so cosa abbia in mente, ma voglio sperimentare tutto con lui. Perché so che toccheremo dei limiti che non ho mai toccato prima.
«Bendami» acconsento.
Il suo sorriso è l’ultima cosa che intravedo, prima del buio totale e delle sue mani che mi sfiorano le spalle, per farmi inginocchiare a terra.