RACCONTO LUNGO (27 pagine) - FANTASCIENZA - Non sempre il mostro è colui che appare tale. Da Donato Altomare un racconto indimenticabile denso di emozioniNella taverna del paese entra il guardiano del castello che annuncia la morte di Rodo. Ha bisogno di un uomo coraggioso che lo sostituisca. Nessuno sa cosa facesse esattamente Rodo, ma tutti sapevano che il suo compito era pericoloso. E solo entrare nel castello maledetto poteva significare la morte, quindi tutti rifiutano. Ma un vecchio, Boris, accetta, anche se non sa quale sia il suo compito, ma ha bisogno di denaro. Intanto nel paese alcune donne fanno una fine terribile. C'è un mostro in giro, un mostro che si disseta col sangue caldo delle fanciulle. Boris sa che deve fare da 'balia' a qualcuno. E inorridisce poiché si tratta di un essere mostruoso. Nel paese c'è fermento. La morte delle fanciulle ha sconvolto la gente che sa dove cercare il mostro. Ma non tutto è come sembra... Donato Altomare nasce a Molfetta nel 1951 e vi risiede. Laureato in Ingegneria Civile esercita la libera professione. Sposato, ha tre figli. Narratore, saggista, poeta, ha vinto due volte il Premio Urania di Mondadori e cinque volte il Premio Italia, e una volta il Premio della critica Ernesto Vegetti, oltre a molti altri premi per la narrativa e la poesia. Autore essenzialmente del fantastico. Numerosissime le sue antologie, i suoi romanzi e i suoi racconti editi in Italia e all'estero. Sono state tenute tesi di laurea su di lui. È l'attuale Presidente della World Science Fiction Italia, l'associazione degli operatori della fantascienza e del fantastico.