"La vita è come una fotografia che qualcuno ti fa mentre stai camminando per strada. Il fotografo è davanti a te, e tu hai tutto il tempo di metterti in posa. Eppure, quando alla fine scatta, spesso scopri che sei venuto malissimo, avevi un’espressione orribile e gli occhi chiusi, o stavi guardando da un’altra parte. […] " Così pensava Tiziano mentre, alla luce della lampadina nuda del garage, segava la testa della vittima numero 76…