Attraverso quattro capitoli, su storia, politica e cultura, il volume si addentra nel calcio americano, sfatando il mito secondo il quale agli americani non è mai interessato nulla dello sport più popolare del mondo. Una lettura anticonformista, che pone l'accento sull'utilizzo politico e sulle implicazioni geopolitiche dello sport, con particolare attenzione agli anni '30 (Giovanni Armillotta), al ruolo di Henri Kissinger (Marco Bagozzi) e agli aspetti culturali dell'attuale evoluzione del calcio (Francesco Scabar), il tutto impreziosito dalla ricostruzione storica di Roberto Balio che fa da introduzione.