L’opera, pubblicata originariamente in dodici puntate, dal 1893 al 1895, sulla “Rivista delle tradizioni popolari italiane”, diretta da Angelo de Gubernatis, è una raccolta di saggi etnografici pubblicati dalla Deledda poco più che ventenne. Ella descrive gli usi e i costumi dei sardi della zona centrale montana del Nuorese attraverso i modi del vivere in casa, del lavoro nei campi, nella religiosità e nelle superstizioni, negli usi della medicina popolare, nei modi di dire e nei proverbi, nei canti sacri e profani. Molti di questi aspetti della vita tradizionale compariranno successivamente, e con dovizia di particolari, nelle opere della scrittrice premio Nobel.
Uno straordinario lavoro sugli usi e costumi della gente della Barbagia alla fine dell’Ottocento.
Uno straordinario lavoro sugli usi e costumi della gente della Barbagia alla fine dell’Ottocento.