Nelle opere poetiche di Luigi Pirandello, scritte quasi tutte in gioventù, affiorano molti dei motivi comuni alla narrativa dell’autore, che impronteranno anche in seguito il suo discorso: l’illusorietà degli ideali (nel quadro fra l’altro dell’involuzione politica italiana del tempo), la solitudine dell’uomo, l’incoerenza e l’instabilità dei rapporti sociali e, di contro, gli inganni della coscienza e la necessità di una maschera, la disgregazione del mondo oggettivo, l’ironia lucidissima ma spesso alternata alla pietà.