Il protagonista di Tutto fumo niente Ariosto, Mauro Viero, una notte sogna un agente Fbi che vuole arrestarlo con l’accusa di avere scritto delle lettere al Presidente degli Stati Uniti d’America riguardo Leonard Peltier. Sembrerebbe solo un sogno, ma le cose si complicano quando il sogno inizia a intrecciarsi con la realtà. Entrano in gioco svariati personaggi: una transessuale con un nome d’arte particolare e una ragazza che suona il basso in una cover band dei Ramones. Un’avvocatessa e una commissaria di polizia che dimostrano subito un interesse reciproco. Un agente federale italo-americano e un oscuro personaggio nipote di un famoso medico nazista. La storia prosegue portando Mauro Viero in un susseguirsi rocambolesco di eventi, raccontati in maniera morbosa e distorta dalla stampa scandalistica. Inseguimenti, storie d’amore, senatori curiosi e programmi di modificazione comportamentale si alternano fino al colpo di scena finale. Ma la fine di un sogno è il ritorno alla realtà, o è la realtà che rappresenta la continuazione del sogno? È quello che scoprirete in questo libro, con le sue innumerevoli chiavi di interpretazione.