Il testo contiene riferimenti e descrizioni di sesso esplicito, e s'intende rivolto a un pubblico maggiorenne e interessato all'erotismo con derive pornografiche. "Qualche sera dopo il mio arrivo, quando sono stata sicura che tutte stessero dormendo, mi sono toccata, arrivando a godere dopo pochi minuti; anche quel momento di piacere fu caratterizzato da pensieri agrodolci. Era un peccato che tutto durasse così poco… Avevo davvero poca esperienza e non ero mai venuta più di una volta; mentre pensavo come sarebbe stato bello prolungare quella sensazione, mi sono resa conto che il grilletto mi era tornato duro e ho goduto di nuovo. Una scoperta davvero fondamentale, perché da quel momento la masturbazione si è trasformata nell’unico sollievo che avevo a disposizione. Timida e introversa, cercavo di ottenere la simpatia e una parvenza di affetto da parte delle insegnanti e delle assistenti lavorando e studiando molto, mettendocela tutta, tenendomi sempre pulita e in ordine. Sono diventata una delle migliori molto in fretta, ma mi mancavano da morire un sacco di cose. Cose tipo la libertà, i boschi, mio padre… Persino la nostra casa, così basica e priva di quel tocco femminile che la presenza di mia madre avrebbe certo garantito; tutto questo nonostante all’istituto godessi davvero di un sacco di comodità, e con la mia miglior amica sempre a portata di mano. Sto parlando della mia fica, naturalmente. Non ho nessuna difficoltà ad ammettere che durante il giorno aspettavo un momento di pausa per imboscarmi da qualche parte e spararmi un ditalino frettoloso, tutta un’altra cosa da quelli lunghi, ripetuti ed estenuanti che mi dedicavo la notte. "