Fantascienza - romanzo (308 pagine) - Gli alleati sono stati spazzati via dalla furia nazista. E dal suo invincibile alleato: l'Eroe Ariano. Romanzo finalista al Premio Urania
La Germania nazista ha vinto la Seconda guerra mondiale. Un'ipotesi che si può ormai definire "classica" per il genere della Storia alternativa, a partire dal capolavoro di Philip K. Dick The Man in the High Castle. Ma nel mondo descritto da Davide Del Popolo Riolo gli eventi hanno preso una strada diversa per una ragione molto particolare; l'inserimento nell'equazione della storia di una variabile inattesa, l'Eroe Ariano, che ha spazzato via i nemici di Hitler.
Narrato su diverse linee narrative, intrecciate con le cronache calcistiche e i rapporti militari tedeschi, il romanzo di Davide Del Popolo Riolo fonde storia e mito con una forza straordinaria, affascinando il lettore a ogni pagina. Fino alla conclusione in quell'"Alto castello" che assumerà tutto un altro significato.
Davide Del Popolo Riolo è nato ad Asti nel 1968. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Torino nel 1992, è avvocato e svolge la professione a Cuneo, dove vive. Ama viaggiare in Europa e in questi anni ne ha visitata una buona parte.
Fin da ragazzino ha amato la storia e la letteratura, anche e soprattutto fantascienza e fantasy, ma non solo.
Come scrittore ha esordito nel 2014 con De Bello Alieno, vincitore del Premio Odissea e in seguito il Premio Vegetti, che ha stupito proponendo un originale storia steampunk in epoca romana. Successivamente col suo secondo romanzo Non ci sono dei oltre il tempo ha vinto il premio Kipple. Tra le altre opere pubblicate da Delos Digital Erasmo, La mediatrice, La crisi del C.U.O.R.E. e, nella collana Futuro Presente, Liberi dal bisogno.
« Con piena maturità narrativa (non senza tratti poetici) Del Popolo Riolo crea l’intreccio con un’appassionante storia di spionaggio, alternata alle pagine del diario di una ragazzina ebrea americana di fronte all’occupazione nazista. Anche lei si chiama Hannah, ma di cognome fa Shuster, come uno dei due autori di Superman.»
— Lo scrittore astigiano racconta le gesta di un “altro” Superman, Carlo Francesco Conti, La Stampa
« Senza timori reverenziali nei confronti di illustri predecessori ai quali si ispira esplicitamente, lo scrittore italiano Davide Del Popolo Riolo propone l’intrigante Übermensch, una versione rovesciata del mito di Superman, per gli appassionati di ucronie, distopie e supereroi che hanno amato Watchmen e La svastica sul sole.»
— Libri di Fantascienza I migliori del 2019, Tom's Hardware
La Germania nazista ha vinto la Seconda guerra mondiale. Un'ipotesi che si può ormai definire "classica" per il genere della Storia alternativa, a partire dal capolavoro di Philip K. Dick The Man in the High Castle. Ma nel mondo descritto da Davide Del Popolo Riolo gli eventi hanno preso una strada diversa per una ragione molto particolare; l'inserimento nell'equazione della storia di una variabile inattesa, l'Eroe Ariano, che ha spazzato via i nemici di Hitler.
Narrato su diverse linee narrative, intrecciate con le cronache calcistiche e i rapporti militari tedeschi, il romanzo di Davide Del Popolo Riolo fonde storia e mito con una forza straordinaria, affascinando il lettore a ogni pagina. Fino alla conclusione in quell'"Alto castello" che assumerà tutto un altro significato.
Davide Del Popolo Riolo è nato ad Asti nel 1968. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Torino nel 1992, è avvocato e svolge la professione a Cuneo, dove vive. Ama viaggiare in Europa e in questi anni ne ha visitata una buona parte.
Fin da ragazzino ha amato la storia e la letteratura, anche e soprattutto fantascienza e fantasy, ma non solo.
Come scrittore ha esordito nel 2014 con De Bello Alieno, vincitore del Premio Odissea e in seguito il Premio Vegetti, che ha stupito proponendo un originale storia steampunk in epoca romana. Successivamente col suo secondo romanzo Non ci sono dei oltre il tempo ha vinto il premio Kipple. Tra le altre opere pubblicate da Delos Digital Erasmo, La mediatrice, La crisi del C.U.O.R.E. e, nella collana Futuro Presente, Liberi dal bisogno.
« Con piena maturità narrativa (non senza tratti poetici) Del Popolo Riolo crea l’intreccio con un’appassionante storia di spionaggio, alternata alle pagine del diario di una ragazzina ebrea americana di fronte all’occupazione nazista. Anche lei si chiama Hannah, ma di cognome fa Shuster, come uno dei due autori di Superman.»
— Lo scrittore astigiano racconta le gesta di un “altro” Superman, Carlo Francesco Conti, La Stampa
« Senza timori reverenziali nei confronti di illustri predecessori ai quali si ispira esplicitamente, lo scrittore italiano Davide Del Popolo Riolo propone l’intrigante Übermensch, una versione rovesciata del mito di Superman, per gli appassionati di ucronie, distopie e supereroi che hanno amato Watchmen e La svastica sul sole.»
— Libri di Fantascienza I migliori del 2019, Tom's Hardware