Siamo vicini al collasso della nostra civiltà? La domanda può sembrare esagerata, ma non lo è affatto. Già l’attuale turbocapitalismo globalizzato sta distruggendo i tessuti sociali e tutti i principi di solidarietà. E non solo! Ne sono diretta conseguenza anche l’inquinamento, il riscaldamento globale, le disuguaglianze estreme, la povertà in crescita, la disoccupazione, il lavoro precario, le migrazioni epocali, le guerre, il terrorismo, la globalizzazione selvaggia … Ed ora il cambiamento climatico (anch’esso conseguenza delle attuali scelte socio-economiche) sta accelerando e ingigantendo i suoi tragici effetti, tanto da surclassare ogni altro problema mondiale. Se non fermeremo il riscaldamento del pianeta nel modo più drastico e più veloce possibile, molto presto ci troveremo in un ambiente gravemente ostile alla vita. Tanto che l’attuale corrente estinzione di massa potrebbe colpire anche la razza umana e a questo potrebbero contribuire anche le prossime probabili pandemie. Quindi in questo libro proporrò una soluzione (che affronti contestualmente tutti i sopraelencati problemi, pandemie comprese) abbastanza utopistica, ma obbligata, se vogliamo davvero uscirne fuori.