Il senso di freddo si fece più acuto, facendomi rabbrividire: strano, primi caldi estivi, nessuna corrente d’aria... sentivo il disagio crescere in me come la schiuma in un boccale di birra alla spina.Tutto in casa era silenzio; in quel momento perfino il frigorifero taceva, eppure sentivo vibrare nell’aria qualcosa di palpabile; poi, all’improvviso, il fenomeno di disagio cessò, tutto tornò tranquillo, anche se la curiosità di scoprire cos’era successo si era impadronita di me. Cominciai a gironzolare per casa, a toccare gli oggetti, i libri sugli scaffali, ma non ricomparve nessuna strana sensazione.