Jacopo è un ragazzo di 24 anni che vive e studia a Bologna, a qualche centinaio di chilometri dalla sua città natale: Venezia. In uno dei suoi sporadici ritorni a casa in occasione delle feste natalizie, ha finalmente l'occasione di parlare per la prima volta con una ragazza, Chiara, che incontrava tutti i giorni sul vaporetto di ritorno dopo l'ultima ora di lezione al liceo. 5 anni e mai una parola scambiata. L’incontro tanto atteso però ha un effetto quasi distruttivo nella testa di Jacopo, perché l’immagine perfetta di quella ragazza misteriosa viene spazzata via una notte di dicembre mentre i due insieme a Marcello, uno dei migliori amici di Jacopo, si ritrovano a bere birra in spiaggia dopo una serata passata con gli amici. Quasi contemporaneamente un altro incontro altera la linearità della vita di Jacopo, quello con Elena, un pomeriggio come tanti mentre in biblioteca prepara uno degli ultimi esami che gli mancano per laurearsi. I due con una naturalezza inaspettata iniziano una frequentazione che da subito risulta essere molto di più. Elena è una ragazza sfuggente e intrigante, che racconta molto poco di sé. Dà solo piccoli indizi che più che parole sue sembrano essere brevi scoperte o dettagli immaginati dalla mente di Jacopo. Un viaggio lontano da tutto ciò che conosce e una serie di eventi riusciranno a mettere in crisi il ragazzo, facendogli a tratti, dubitare della realtà, fino a quando la realtà non potrà più essere evitata. Jacopo non si rende esattamente conto di ciò che sta succedendo, o forse sì, ma vuole solo chiudere gli occhi e sognare un po’.