La penisola scandinava era per i popoli un mondo quasi sconosciuto, smisurato, impenetrabile talvolta inaccessibile.. sepolto da una foresta vergine che lo ricopriva quasi totalmente. In prossimità delle coste ricche di insenature vi erano degli insediamenti disposti in aree differenti. Danesi, Svedesi, Goti si erano sistemati, finché per una crescita improvvisa ci fu una sovrappopolazione che determinò le spedizioni vichinghe. I pirati nordici amavano innanzitutto la Bretagna. I vichinghi erano potenti guerrieri norreni, soliti utilizzare le navi per scorribande nelle isole, soprattutto britanniche, francesi o comunque europee. Non solo erano abili condottieri, ma avevano abilità da navigatori che gli consentì di colonizzare coste e fiumi. I vichinghi spesso erano in guerra tra loro, proprio questo è l’input della storia… Niell ormai diventato un re apprezzato e valido vede irrompere una quieta giornata di freddo da un omone robusto, demandato da Alfred Taurus. Un incontro fatidico il cui epilogo porterà lo svolgersi di epiche battaglie, il sangue dei vichinghi era un sangue molto forte, per questo venivano anche chiamati “giganti”. La loro stazza li aveva sempre portati lontano..