Tutti nel corso della vita incontriamo delle difficoltà, ma quando vedi che diventano insormontabili, cerchi altrove quella forza che credi di non avere. Ti giri intorno, ti guardi indietro e ti accorgi di essere rimasto solo a combattere una battaglia impossibile. Molto spesso arriva il momento che non ce la fai più, così cadi in depressione. Quell’aiuto che ti è stato negato, speri di trovarlo altrove: nella forza che credi ti dia la droga, o nell’alcol, come nel caso del protagonista di questo romanzo. Dopo i primi giorni di stordimento che aiutano a dimenticare, il tuo corpo va in disfacimento, non reagisce e le fragilità hanno il sopravvento. Diventi così un alcolizzato. Ti attacchi alla bottiglia per sentirti più in forma, euforico e sollevato dai problemi che ti affliggono. Il consumo dell’alcol è vissuto come un legame inscindibile. A questo punto incomincia il calvario della tua sofferenza: tremore, irrequietezza, agitazione, irritabilità, ecc.