«A quarant'anni mi sono reso conto di quanto ero scemo a venti, a sessanta mi sono accorto degli stupidi errori commessi a quaranta. Oggi so, che avrei dovuto vivere tutta la vita come quando ne avevo venti» Matteo e Luca sono due adolescenti caratterialmente opposti: il primo aspira a raggiungere la virtù assoluta, è taciturno, solitario, responsabile e studente modello. Il secondo è estroverso, scapestrato, mondano e insegue l'effimero piacere. Entrambi sono innamorati di Barbara. Un'invisibile forza li terrà uniti per il resto della loro esistenza, in equilibrio tra loro seppur distanti. Inconsapevolmente si influenzeranno a vicenda e arriveranno ad imitare i rispettivi stili di vita per trovare risposte alle proprie domande.