Esistono tanti motivi per cui un uomo chiama “tesoro” una donna, e spesso questi motivi non hanno niente a che vedere con il significato della parola. Usiamo le parole come se non avessero un senso e, così facendo, le sviliamo di significato. Cosa significa quando un uomo ti chiama ‘tesoro’? A volte non vuol dire nulla, e altre volte la parola nasconde una richiesta o rappresenta un’azione che è il contrario di ciò che dovrebbe essere. In questo concept book sulle voci femminili, l’autrice, Morena Fanti, ci mostra il mondo che ci circonda e che spesso non notiamo. “L’autrice ricorda a ciascuno di noi che dietro le apparenze, i fatti, le convenzioni, esiste una cifra indefinibile, incontrollabile, che cambia le carte in tavola. Il mistero dell’essere umano abita questi racconti, ed è raro trovarlo in altre, analoghe scritture. E come nella migliore narrativa, questa è una realtà che disturba. Spesso, prende alla gola, come nel racconto “Non è successo niente” dove il male si palesa sotto le forme di un amico di famiglia. E nel racconto “La famiglia perbene” è proprio questa cellula educativa (come dicono gli esperti) a uscire a pezzi: quando una figlia ha bisogno di aiuto, è sempre possibile non sentire, rincorrere il sogno del “va tutto bene”.” (Dalla prefazione di Marco Freccero)