Tra le strade di Gerusalemme una donna lotta per la libertà
Figlia di un facoltoso imprenditore ebreo, Batsheva Ha-Levi è nata negli Stati Uniti ed è cresciuta tra gli agi e le opportunità di cui può disporre una ricca ragazza americana. Bellissima e dotata di una grande curiosità intellettuale, ama studiare, progetta di iscriversi all’università e, come tutte le sue coetanee, sogna il grande amore. Ma al compimento dei diciott’anni Batsheva si ritrova a fare i conti con le tradizioni della sua famiglia ultraortodossa. Per assicurare agli Ha-Levi una degna discendenza, suo padre ha deciso di darla in sposa a un grande studioso del Talmud: Isaac Harshen, un rabbino molto rispettato della comunità di Gerusalemme. Batsheva accetta e si trasferisce in Israele. Ma la meravigliosa città presto diverrà per lei una prigione: Isaac si rivelerà un uomo freddo e crudele, assorbito dagli studi teologici e ossessionato dalla religione. Costretta a subire i soprusi di un marito geloso e violento, e attorniata da una comunità devota e accondiscendente, giorno dopo giorno Batsheva rinuncerà ai suoi sogni e perderà la fiducia in se stessa. Solo un gesto di grande coraggio – e un incontro inaspettato – potranno restituirle la libertà.
Un romanzo vero e toccante che ha emozionato milioni di lettori in tutto il mondo
«Una storia emozionante, potente.»
Kirkus Rewievs
«Naomi Ragen, grazie alla sua conoscenza profonda della legge e delle tradizioni ebraiche, ci permette di capire davvero la vita degli ebrei ultraortodossi da un punto di vista femminile.»
Publishers Weekly
«La vita di una comunità chiusa viene mostrata in tutti i suoi aspetti contraddittori: la rigidità dell’osservanza e la serenità dei suoi sentimenti religiosi, il fanatismo di alcuni fedeli e la saggezza dei suoi grandi leader. Una moglie a Gerusalemme, con la sua ambientazione esotica e una protagonista forte e affascinante, sarà un grande successo.»
Library Journal
«Ragen intreccia nella sua trama tutti i più importanti temi religiosi, rendendoli parte della storia: un libro di spessore costruito con grande sapienza narrativa.»
Jewish Week
«Un romanzo magnifico, pieno di suspense.»
Best magazine
«Scritto egregiamente e ricco di splendidi personaggi.»
Newsweek
Naomi Ragen
Nata a New York, Naomi Ragen ha completato i suoi studi a Gerusalemme, dove risiede da oltre trent'anni. Autrice di diversi bestseller e di una pièce teatrale di grande successo, Women’s Minyan, è tra gli scrittori più affermati e controversi in Israele. Editorialista, scrive di questioni legate al mondo ebraico. Si occupa di pari opportunità e diritti umani e tiene conferenze in tutto il mondo.
Figlia di un facoltoso imprenditore ebreo, Batsheva Ha-Levi è nata negli Stati Uniti ed è cresciuta tra gli agi e le opportunità di cui può disporre una ricca ragazza americana. Bellissima e dotata di una grande curiosità intellettuale, ama studiare, progetta di iscriversi all’università e, come tutte le sue coetanee, sogna il grande amore. Ma al compimento dei diciott’anni Batsheva si ritrova a fare i conti con le tradizioni della sua famiglia ultraortodossa. Per assicurare agli Ha-Levi una degna discendenza, suo padre ha deciso di darla in sposa a un grande studioso del Talmud: Isaac Harshen, un rabbino molto rispettato della comunità di Gerusalemme. Batsheva accetta e si trasferisce in Israele. Ma la meravigliosa città presto diverrà per lei una prigione: Isaac si rivelerà un uomo freddo e crudele, assorbito dagli studi teologici e ossessionato dalla religione. Costretta a subire i soprusi di un marito geloso e violento, e attorniata da una comunità devota e accondiscendente, giorno dopo giorno Batsheva rinuncerà ai suoi sogni e perderà la fiducia in se stessa. Solo un gesto di grande coraggio – e un incontro inaspettato – potranno restituirle la libertà.
Un romanzo vero e toccante che ha emozionato milioni di lettori in tutto il mondo
«Una storia emozionante, potente.»
Kirkus Rewievs
«Naomi Ragen, grazie alla sua conoscenza profonda della legge e delle tradizioni ebraiche, ci permette di capire davvero la vita degli ebrei ultraortodossi da un punto di vista femminile.»
Publishers Weekly
«La vita di una comunità chiusa viene mostrata in tutti i suoi aspetti contraddittori: la rigidità dell’osservanza e la serenità dei suoi sentimenti religiosi, il fanatismo di alcuni fedeli e la saggezza dei suoi grandi leader. Una moglie a Gerusalemme, con la sua ambientazione esotica e una protagonista forte e affascinante, sarà un grande successo.»
Library Journal
«Ragen intreccia nella sua trama tutti i più importanti temi religiosi, rendendoli parte della storia: un libro di spessore costruito con grande sapienza narrativa.»
Jewish Week
«Un romanzo magnifico, pieno di suspense.»
Best magazine
«Scritto egregiamente e ricco di splendidi personaggi.»
Newsweek
Naomi Ragen
Nata a New York, Naomi Ragen ha completato i suoi studi a Gerusalemme, dove risiede da oltre trent'anni. Autrice di diversi bestseller e di una pièce teatrale di grande successo, Women’s Minyan, è tra gli scrittori più affermati e controversi in Israele. Editorialista, scrive di questioni legate al mondo ebraico. Si occupa di pari opportunità e diritti umani e tiene conferenze in tutto il mondo.