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Una panca per due omicidi perfetti racconta la vera storia di un omicidio avvenuto tre decenni fa che fu motivo di notevole discussione mediatica, con il pubblico diviso tra innocentisti e colpevolisti, cosa che accade quando la verità non emerge inconfutabile. S’intromette tra la verità e la necessità di una Sentenza, l’interesse di Stato. Il lettore viene coinvolto nell’analisi di ogni singola prova, senza mai aver la sensazione di arrivare a una conclusione certa sinché ogni elemento combacia con logica in un contesto unico e temporalmente corretto. Vengono descritti luoghi rinomati che i personaggi frequentano: St. Moritz, Lugano, Principato di Monaco, Kitzbuhel, Liechtestein, Milano, Liguria. Così, alla luce del primo omicidio, anche il secondo, molto somigliante, testimonia al lettore come il nazionalismo permanga e gli accordi internazionali, seppur sottoscritti, non vengano rispettati nell’interesse nazionalistico degli Stati che appartengono all’Unione europea. Il libro si conclude lasciando al lettore l’incertezza di risposte da parte delle Istituzioni.